Dall'apertura di un conto bancario all'iscrizione a un nuovo servizio, la verifica dell'identità dell'utente è diventata un pilastro fondamentale per un onboarding sicuro dei clienti nell'attuale panorama digitale. Inoltre, garantisce che solo gli utenti legittimi possano accedere ai servizi, tenendo a bada truffatori e malintenzionati.
All'inizio del 2024, oltre 570 milioni di sterline è stato rubato da attività fraudolente in quanto i malintenzionati prendono di mira persone innocenti.
Il modo migliore per proteggere la tua azienda dalle frodi è prevenirle fin dall'inizio. La verifica dell'identità online si sta rivelando un potente strumento per la prevenzione delle frodi, l'antiriciclaggio e la costruzione della fiducia dei clienti.
La funzione di verifica dell'identità dell'utente
La tua identità utente è l'insieme di caratteristiche importanti, come il tuo nome, la tua data di nascita, i tuoi documenti d'identità ufficiali rilasciati dal governo e persino i tuoi dati biometrici. Queste caratteristiche creano la tua identità unica, che viene utilizzata in Verifica dell'identità (IDV) Per confermare che sei chi dici di essere. La verifica dell'identità digitale consente alle aziende di verificare l'identità di qualcuno e di progettare un ecosistema sicuro per i propri utenti e clienti. Permette loro di servire clienti legittimi e verificati con successo, prevenendo al contempo transazioni illecite e frodi d'identità.
In cosa consiste la verifica dell'identità?
Il processo di verifica dell'identità prevede diverse fasi. Oggi, le aziende sfruttano le tecnologie più recenti, come l'autenticazione biometrica e visiva, per migliorare ulteriormente migliorare l'onboarding dei clienti e sforzi per la protezione dalle frodi.

In genere, i passaggi necessari per la verifica dell'identità sono:
- Raccolta dei dati dell'utente: Le organizzazioni raccolgono i dati degli utenti utilizzando diversi tipi di documenti d'identità, a seconda delle normative e del territorio in cui operano. I documenti d'identità governativi più comuni sono passaporti, patenti di guida e identificatori univoci come i numeri di previdenza sociale.
- Verifica del database: Le informazioni fornite saranno confrontate con fonti attendibili, tra cui agenzie di informazioni creditizie, fonti di dati governative, enti di pubblica utilità e database commerciali.
- Controlli di autenticazione dei documenti: Il documenti caricati verranno verificati e classificati come legittimi oppure se sono stati compromessi, falsificati, copiati da Internet, scaduti o addirittura inseriti in una lista nera.
- Verifica biometrica: Questa fase prevede l'utilizzo di tecnologie di riconoscimento facciale o di informazioni biometriche per confrontare le caratteristiche fisiche uniche dell'utente con il documento d'identità inviato, garantendo così che la persona sia effettivamente chi dichiara di essere.
Evoluzione dei metodi di verifica dell'identità digitale
I metodi di verifica dell'identità sono andati oltre i semplici controlli. Le organizzazioni stanno aggiungendo ulteriori livelli di sicurezza ai loro processi di verifica dell'identità per rendere più difficili le violazioni dei dati. Ecco alcuni dei metodi più comuni e in crescita:
Rispondi alle domande di sicurezza
Gli utenti forniscono risposte personali alle domande di sicurezza, che sono identificatori univoci dell'identità della persona. Tra queste domande ci sono "Qual è il nome del tuo primo animale domestico?" o "Qual è il cognome da nubile di tua madre?", in particolare durante il recupero della password o come ulteriore passaggio di autenticazione.
Invio di codici di verifica
L'invio di un codice di verifica monouso al telefono dell'utente tramite SMS o e-mail aiuta a confermare l'identità dell'utente e impedisce accessi non autorizzati. Questo metodo garantisce che solo i legittimi proprietari dell'account possano completare l'accesso o la registrazione, riducendo il rischio di frode. Piattaforme popolari come WhatsApp e Facebook richiedono agli utenti di inserire un codice sul proprio telefono per creare un nuovo account o completare la procedura di accesso.
Autenticazione multifattoriale (MFA) o a due fattori (2FA):
Le organizzazioni, in particolare le banche, spesso combinano due o più metodi di sicurezza come livello aggiuntivo. Questo metodo è chiamato autenticazione a due fattori o multifattore. Un esempio comune è la richiesta di una password, più un codice di verifica inviato all'app di autenticazione, o anche di informazioni biometriche.
Autenticazione biometrica avanzata:
Rilevamento della vivacità, tra cui l'analisi della profondità del volto, il rilevamento delle microespressioni e il riconoscimento dell'occlusione, proteggono le aziende dai deepfake più sofisticati. Inoltre, la scansione delle impronte digitali e il riconoscimento vocale vengono sempre più utilizzati per verificare un utente.
Stabilire la trasparenza e la fiducia degli utenti
Gestire la verifica dell'identità e la privacy può essere complesso. Tutelare la privacy degli utenti è fondamentale per coltivare la fiducia nel brand e la conformità alle normative. Le soluzioni e i fornitori di soluzioni di verifica dell'identità devono essere trasparenti su:
- Raccolta dati: Per quale motivo vengono raccolti i dati e quali informazioni specifiche vengono raccolte?
- Archiviazione dati: Dove verranno archiviati i dati? Come vengono archiviati in modo sicuro e per quanto tempo?
- Protezione dei dati: Quali tipi di misure di sicurezza o tecnologie vengono utilizzate per conformarsi alle leggi sulla privacy?
- Consenso dell'utente: Il cliente ha il diritto di accedere ai propri dati o di cancellarli?

Rispettare le normative locali e globali è fondamentale. Ad esempio, il GDPR impone il consenso esplicito e una rigorosa protezione dei dati per gli utenti dell'UE e del Regno Unito.
Dare priorità all'onboarding fluido dei clienti nei metodi di verifica dell'identità
Integrare un percorso di onboarding utente fluido è utile per aumentare i tassi di conversione. Richiedere troppi documenti o passaggi non necessari può essere frustrante e portare a un alto tasso di abbandono dell'utente. Al contrario, metodi di verifica dell'identità poco efficaci favoriscono la proliferazione di truffatori.

Ecco le best practice per creare un processo di onboarding efficace:
- Istruzioni chiare passo dopo passo: Utilizza icone visive, interfacce accessibili e testo chiaro e conciso per guidare gli utenti attraverso il processo.
- Fornisci feedback: Se necessario, fornisci un feedback quando un utente non supera la verifica. Inoltre, offrire all'utente più di un tentativo di verifica della propria identità può essere utile, soprattutto con i metodi di verifica in tempo reale che possono essere influenzati da una connessione Wi-Fi debole.
- Linee guida e dichiarazioni sulla privacy: Includere linee guida, come esempi di presentazione di un documento valido rispetto a uno scadente. Per le informative sulla privacy, spiegare chiaramente come vengono raccolti ed elaborati i dati.
- Inclusione con più tipi di ID: Prestate attenzione ai tipi di documenti d'identità accettati dalla vostra organizzazione. Consentire agli utenti di scegliere e inviare diversi documenti di identità contribuisce a soddisfare le diverse esigenze e riduce al minimo le difficoltà.
- Strumenti e integrazioni automatizzati: Le aziende utilizzano sempre più l'intelligenza artificiale (IA) e altri strumenti di integrazione, come la funzione di estrazione, per gestire i controlli di routine e rendere la verifica dell'identità notevolmente più rapida e sicura.
L'implementazione di queste buone pratiche garantirà alle organizzazioni un elevato livello di sicurezza, la prevenzione delle frodi e la mitigazione degli attacchi di ingegneria sociale, garantendo al contempo un'esperienza positiva al cliente.
Tendenze emergenti nel software di verifica dell'identità
I moderni software di verifica dell'identità sfruttano tecnologie all'avanguardia, tra cui intelligenza artificiale, apprendimento automatico (ML), blockchain, sistemi di controllo degli accessi e altro ancora. Le aziende possono offrire servizi più rapidi ai propri clienti, rispettando al contempo rigorosi requisiti normativi. Le principali tendenze nei processi di verifica dell'identità sono:
Monitoraggio continuo: Il software avanzato di verifica dell'identità ha capacità di monitoraggio continuo Oltre alla verifica iniziale dell'identità. Ciò significa che le transazioni e le attività online dei clienti vengono costantemente monitorate in tempo reale. Qualsiasi attività sospetta verrà segnalata immediatamente, rafforzando le misure di prevenzione delle frodi e di contrasto al riciclaggio di denaro.
Controlli basati sull'intelligenza artificiale: L'intelligenza artificiale e il machine learning (ML) supportano i processi di verifica dell'identità analizzando i documenti d'identità rilasciati dal governo, scansionando le identità sintetiche e migliorando l'autenticazione biometrica in pochi secondi. L'adozione di tecnologie di intelligenza artificiale è fondamentale per verificare l'identità di una persona e migliorare rapidamente la sicurezza, con conseguenti risparmi sui costi a lungo termine.
Soluzioni di identità decentralizzate: Gli utenti scelgono e controllano le proprie informazioni di identità, in genere grazie alla tecnologia blockchain. I dati sensibili vengono gestiti dagli utenti stessi anziché essere archiviati in database centrali. Questo garantisce loro maggiore privacy, riducendo il rischio di violazioni dei dati.
Portafogli di identità digitale: Si riferiscono ad app o servizi in cui gli utenti possono archiviare i propri documenti elettronici. Consentono agli utenti di condividere facilmente la propria identità quando necessario, rendendo il processo di verifica del cliente più rapido e sicuro.
Soluzioni di verifica dell'identità senza codice e a basso codice: Le soluzioni di verifica dell'identità consentono ai team di conformità di progettare processi di verifica dei clienti personalizzati, senza bisogno di conoscenze di programmazione. Le aziende possono contare su flussi di lavoro di configurazione più semplici e flessibili, consentendo loro di prendere decisioni consapevoli e di soddisfare al contempo i requisiti normativi.

Crea un onboarding clienti fluido con soluzioni all'avanguardia per la verifica dell'identità degli utenti
Utilizzando tecnologie avanzate e funzionalità di sicurezza come l'autenticazione a due fattori e il monitoraggio del comportamento degli utenti, le aziende possono prevenire proattivamente le frodi e creare un sistema sicuro per i clienti. L'adozione di strumenti di verifica dell'identità efficaci e intuitivi nel processo di onboarding non solo protegge gli account e i dati sensibili, ma crea anche fiducia, aumenta i tassi di conversione e garantisce che la tua azienda soddisfi i mutevoli standard di conformità.
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